ANCMA presenta l’inedito studio condotto da Bain & Company Italia

da | Nov 27, 2024 | askanews

Roma, 27 nov. (askanews) – Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) ha presentato al Senato, un report della filiera italiana di questo comparto attraverso uno studio condotto da Bain & Company Italia su un campione di oltre 2100 aziende. Moto e bici in Italia rappresentano due anime di un settore fatto di eccellenze, passione, innovazione e trionfi sportivi. L’associazione, che rappresenta a livello nazionale circa il 90% delle aziende moto e il 70% di quelle bici, si impegna a far sentire la voce di una filiera, che in Italia oggi, vale complessivamente 14,8 miliardi di euro. Un settore quello delle due ruote che, però, per liberare tutto il suo potenziale e continuare a competere a livello internazionale, ha bisogno di un supporto all’altezza del suo valore, ovvero, di politiche più incisive, che favoriscano l’aggregazione e gli investimenti in ricerca e sviluppo. Abbiamo parlato con Mariano Roman presidente di ANCMA: “Noi dobbiamo come Italia, come Europa, essere competitivi rispetto a situazioni a livello mondiale. Per far questo gli investimenti in ricerca e sviluppo sono veramente importanti, lo erano fino a ieri e da domani saranno ancora più importanti, per cui pensiamo che lo Stato, il governo, ci deve essere vicino nel supportarci nei nuovi investimenti su prodotti per renderli assolutamente competitivi a livello mondiale. L’Italia deve vincere nel mondo”.Tante sono le sfide da affrontare e per farlo serve un dialogo con la politica fondamentale per il futuro di questo settore, eccellenza del Made in Italy nel mondo. Infine è intervenuto Alessandro Morelli Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri: “I risultati sono eccellenti, sia dal punto di vista del mercato, del fatturato e anche delle manifestazioni internazionali. Ricordiamo i grandi successi legati ad EICMA, che è la manifestazione fioristica più importante del settore, non solo in Italia ma a livello internazionale. Il governo ha fatto molto, sta facendo molto. Ricordiamo che con il nuovo codice della strada, per quanto riguarda chiaramente la politica più domestica, abbiamo migliorato i profili di sicurezza legati proprio all’utilizzo delle ruote. Sottolineo come l’importanza del governo sia quella di sostenere questo mondo che è sempre in crescita”.Un settore che contribuisce positivamente all’economia europea sia in termini di PIL che di posti di lavoro, un orgoglio tutto italiano da preservare.

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