Celebrata a Roma la prima Giornata mondiale delle lenti a contatto

da | Apr 15, 2025 | askanews

Roma, 15 apr. (askanews) – Si è celebrata a Roma, nella Galleria del Cembalo all’interno Palazzo Borghese, la Prima Giornata Mondiale delle Lenti a Contatto, un evento promosso da Assottica – Gruppo Contattologia per valorizzare uno strumento che ha trasformato la vita di milioni di persone. Una data non casuale quella del 15 aprile, perché è il giorno della nascita di Leonardo da Vinci, il primo a immaginare, nel 1508, il principio ottico alla base delle moderne lenti a contatto.L’evento ha visto la partecipazione di giornalisti, stakeholder e rappresentanti delle principali realtà scientifiche e professionali del settore, ma anche dell’attrice Nicoletta Romanoff e dell’artista internazionale Finley, che ha presentato in anteprima l’opera “Love your eyes”. “Stiamo celebrando oggi una rivoluzione straordinaria nel mondo della visione, che ha rivoluzionato la vita e il modo di vedere e di vivere di milioni di portatori di lenti a contatto – ha detto Filippo Pau, Presidente di Assottica – l’industria è volta ad innovare ogni anno, cercando di osservare anche gli stili di vita che cambiano dei portatori, cercando poi di adattare la tecnologia, i materiali”.Oggi le lenti a contatto sono utilizzate per il 60% dalle donne, ma cresce anche l’interesse tra gli uomini. Le ragioni principali per cui si scelgono le lenti a contatto sono la libertà nei movimenti e la valorizzazione dell’aspetto naturale. Il Professor Antonio Di Zazzo, Medico Oculista, Policlinico Universitario Campus Bio-Medico ha affermato: “Ci permette di avere un’indipendenza, nei movimenti, nella quotidianità, anche personale, un miglioramento dell’autostima, un vedersi meglio senza l’occhiale. Ma anche e soprattutto muoversi nel mondo, migliorare l’autostima significa anche essere capaci di erigersi nelle sfide di tutti i giorni con sicurezza”. L’importante è seguire alcune semplici ma importanti regole, come ha spiegato il Professor Tereso Avitabile, Presidente della Società Italiana Scienze Oftalmologiche: “La regola essenziale è l’igiene a 360°. Igiene nelle mani, igiene quando si mette, quando si toglie, igiene del contenitore, igiene dei liquidi. Ma sono regole semplici, essenziali, non difficili da adottare”.

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