Roma, 3 giu. – Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 24 maggio 2025 (n. 119), è ufficialmente in vigore il nuovo Accordo Stato-Regioni sulla formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro. “Un evento molto atteso dai professionisti del settore e dalle aziende, in quanto mira a rafforzare il ruolo della formazione come strumento di prevenzione”, spiega Matteo Gemmiti, Head of Business Development Gruppo Sintesi commentando le novità dell’accordo, che “presenta elementi innovativi di interesse, come l’inserimento del datore di lavoro all’interno dei percorsi formativi finora grande escluso così come l’ampliamento e il rafforzamento dei contenuti dedicati ai preposti, a riprova del ruolo centrale che questi ricoprono all’interno del sistema di prevenzione aziendale”.Non mancano le criticità: “prima fra tutte l’ambito di discrezionalità lasciato a Regioni e Province autonome nell’applicazione delle disposizioni normative, il che pone un tema di omogeneità a livello nazionale. Auspichiamo interventi correttivi successivi che possano essere introdotti”, aggiunge Gemmiti.Alcuni termini che è utile ricordare: “le aziende potranno continuare ad attivare corsi secondo i precedenti Accordi Stato-Regioni fino a maggio 2026. Tutti i datori di lavoro sono tenuti a concludere, entro maggio 2027, i percorsi formativi a loro dedicati. Qualora avessero già implementato nel corso del 2025 dei percorsi secondo il nuovo Accordo Stato-Regioni, questi saranno comunque riconosciuti validi”.
Lo chef Michele Minchillo è protagonista alla Fiera del Tartufo Bianco d’Alba
Per Michele Minchillo, lo chef del ristorante 1 Stella Michelin Vitium di Crema (CR), novembre sarà un mese ricco di eventi. Ospite, per la prima volta, alla Fiera del Tartufo Bianco d’Alba, sarà protagonista di tre importanti appuntamenti: una...