Malattia di Crohn, una nuova campagna racconta storie di pazienti

da | Giu 25, 2025 | askanews

Milano, 25 giu. (askanews) – Portare allo scoperto il vissuto dei pazienti con Malattia di Crohn per sensibilizzare il pubblico su questa patologia. Sono questi gli obiettivi della campagna “Crohnostorie. Storie di chi affronta la malattia di Crohn ogni giorno”, ideata da AbbVie in collaborazione con Amici Italia Ets e Ig-Ibd. La campagna, lanciata in un evento allo Spazio Cairoli di Milano, è incentrata su una installazione di grande impatto comunicativo.Così Caterina Golotta, Direttore Medico di Abbvie Italia: “La campagna Crohnostorie è supportata da AbbVie in partnership con le associazioni dei pazienti e la comunità scientifica e vuole dare voce alle persone che soffrono di Malattia di Crohn, in modo che possano condividere l’impatto che la malattia ha nella loro vita quotidiana. La patologia è caratterizzata da un sintomo molto particolare, l’urgenza intestinale, che costringe le persone che ne soffrono a organizzare la propria vita intorno ad esso. Un simbolo cruciale della campagna è l’installazione situata in piazza del Cannone, e rappresenta due water sospesi, per portare alla luce un sintomo che spesso porta stigma e disagio per le persone che ne soffrono”. Il professor Alessandro Armuzzi, presidente eletto ECCO (European Crohn’s and Colitis Organisation), afferma: “La diagnosi precoce è fondamentale, perché permette di approntare le strategie e le terapie più moderne in modo da gestire al meglio la malattia, in termini non solo di risoluzione dei sintomi e dei marker di infiammazione, ma anche di guarigione delle ulcere dell’intestino. Una volta formulata la diagnosi, occorre intervenire il prima possibile con una serie di terapie avanzate che abbiamo a disposizione ormai da vent’anni a questa parte, che sono farmaci in grado di dare risultati molto promettenti. La strategia e la terapia formano una combinazione che è ad oggi l’arma più vincente per curare il paziente con malattia di Crohn”. Sono circa 150mila in Italia, e più di due milioni nel mondo, le persone che convivono con la malattia di Crohn, una patologia infiammatoria cronica dell’intestino dall’impatto altamente invalidante. “Vogliamo far sentire rappresentate le persone affette da Malattia di Crohn, ascoltando chi ha questa patologia – spiega Salvo Leone, Direttore Generale Amici Italia ETS e presidente EFCCA (European Federation of Crohn’s and Ulcerataive Colitis Associations) -. Il secondo obiettivo è quello di sensibilizzare maggiormente istituzioni e pubblico; inoltre, puntiamo a spiegare a chi non ha questa malattia quali sono i sintomi in modo che, un domani, chi deve fare i conti con questa condizione non debba più spiegare quale tipo di disagio deve affrontare”. La campagna “Crohnostorie” prenderà vita anche sui canali digital e social di AbbVie, con una web series di sette puntate. I protagonisti sono pazienti e medici che parlano della propria esperienza con la malattia.

Scritto da admin

Altri articoli che potrebbero interessarti

Enrico Marmo protagonista a Bangkok

Dal 19 al 23 settembre, lo chef Enrico Marmo, del ristorante 1 Stella Michelin Balzi Rossi di Ventimiglia (IM), sarà in Thailandia per partecipare alla 23° edizione del World Gourmet Festival Bangkok. La kermesse, che si terrà...

Il tè si beve anche nei cocktail

Sono lontani i tempi in cui il consumo del tè era relegato alla mattina o al pomeriggio, come per gli inglesi. Adesso, la bevanda ottenuta dall’infusione delle foglie di Camelia sinensis si beve in tutto l’arco della giornata. Da un’analisi Clipper su un campione...

A Roma l’incontro promosso dall’UGL: Future Economy 2025

Roma, 25 giu. (askanews) - Si è svolto a Roma il nuovo appuntamento del ciclo di conferenze "Future Economy 2025", promosso dal Sindacato UGL, dal titolo "Green Economy: quale futuro?". L'incontro ha rappresentato un'importante occasione di confronto sul futuro della...

Foti (Ambrosoli): Dazi USA preoccupano

Roma, 25 giu. (askanews) - "L'attuale situazione geopolitica ci preoccupa: genera instabilità e incertezza, condizioni tutt'altro che ideali per il business. In Ambrosoli puntiamo su qualità e innovazione, driver fondamentali oggi più che mai. Ma guardiamo anche a...

Dazi, Onori (Azione): Reagire con diversificazione

Roma, 25 giu. (askanews) - "Quando parliamo dei problemi dei dazi, dobbiamo pensare che un conto è l'accorciamento della catena dell'approvvigionamento, un altro conto è una catena impoverita. Per questo sono importantissimi gli accordi commerciali che l'Ue porta...