Con @ilviaggiarte, l’architetto Piero Amelio trasforma la capitale in un racconto emozionale tra meraviglie nascoste, arte vissuta e cultura condivisa.

La Roma segreta di Piero Amelio (@ilviaggiarte), tra arte, eleganza e meraviglia urbana
Non una guida né un influencer: @ilviaggiarte è lo sguardo innamorato e raffinato di chi ha scelto Roma ogni giorno. E ce la restituisce con eleganzam cultura e passione.
Michele Vanossi
L’architetto che svela la bellezza invisibile della Capitale. Con @ilViaggiarte racconta l’anima nascosta di Roma, tra capolavori dimenticati, curiosità d’autore e percorsi culturali a misura d’esteta.

Chi l’ha detto che Roma si conosce davvero solo se ci sei nato? Per Piero Amelio, architetto calabrese trapiantato nella Capitale da oltre trent’anni, la scoperta è un atto quotidiano, uno sguardo che non si accontenta mai.
Ed è proprio da questa attitudine che nasce @IlViaggiarte, un progetto di divulgazione culturale che vive su Instagram e sui social, dove Piero accompagna migliaia di followers in un viaggio emozionale dentro l’arte, l’architettura e la storia della Città Eterna.
Lo fa con garbo, competenza, passione. E con una capacità rara: rendere accessibile la bellezza gratuitamente a tutti senza mai banalizzarla.

“Chi nasce a Roma, a volte, tende a darla per scontata», racconta. «Io invece l’ho scelta, e ogni giorno continuo a innamorarmene”.
Non è una guida turistica, né un influencer nel senso tradizionale: Piero è un raffinato narratore urbano. I suoi contenuti sono gratuiti, mai sponsorizzati, pensati per il piacere puro della condivisione culturale.
I video che pubblica sono autentiche “pillole d’arte”, dove si mescolano erudizione e immediatezza, curiosità storiche e dettagli architettonici che spesso sfuggono anche agli occhi più allenati.
La sua voce, pacata e appassionata, accompagna gli spettatori tra i palazzi barocchi, le chiese nascoste, i cortili segreti. «Il mio luogo del cuore? San Carlo alle Quattro Fontane, un capolavoro di Borromini in uno spazio minuscolo ma geniale. Ogni volta che ci entro, mi emoziono come la prima volta».

Ma @ilViaggiarte non è solo Roma.
È un metodo di lettura del paesaggio storico-artistico-culturale italiano.
Ovunque vada – da Napoli a Ravenna, da Lecce a Palermo – Amelio cerca un filo conduttore con la Capitale, restituendo al pubblico una narrazione raffinata ma comprensibile, mai nozionistica.
L’arte, per lui, è un diritto di tutti, non solo di chi la studia. «Un’opera deve emozionare anche chi non ha competenze specifiche.
È questo che distingue l’arte vera dall’artigianato: lo scarto poetico, lo stupore». Non a caso, tra i suoi riferimenti, spiccano Caravaggio e Borromini, due rivoluzionari capaci di parlare all’anima, ieri come oggi.

La Roma segreta di Piero Amelio (@ilviaggiarte), tra arte, eleganza e meraviglia urbana
Il suo pubblico cresce ogni giorno. Persone di ogni età che, grazie ai suoi racconti, riscoprono la voglia di camminare, di osservare, di perdersi nelle pieghe più segrete delle città.
Qualcuno gli ha scritto: “Ho cominciato a seguirti per caso. Avevo dei problemi di peso e non uscivo mai; ora cammino ogni giorno e ho ripreso in mano la mia vita”. È questa la forza del suo lavoro: trasmettere bellezza come forma di benessere.
Oggi, a 53 anni, Piero continua a fare l’architetto, ma confessa che http://@ilviaggiarte è la sua vera passione: «È il mio spazio libero. Un modo per restituire a Roma tutto ciò che mi ha dato».
E forse è proprio questo a renderlo speciale: l’eleganza del gesto disinteressato, la grazia di chi racconta senza pretendere, con l’umiltà e la competenza di chi sa che l’arte – quella vera – si condivide. E basta.