Scuola Sant’Anna: i 30 anni del Master “Geca” sull’ambiente

da | Lug 4, 2025 | askanews

Pisa, 4 lug. (askanews) – Coinvolgere anche le piccole e medie imprese nei percorsi di transizione, porsi in un’ottica rigenerativa e investire nella sostenibilità per far fronte ai cambiamenti climatici. Sono questi gli obiettivi futuri delle politiche ambientali, emersi durante l’evento della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa “30 in sostenibilità”. L’iniziativa ha celebrato i tre decenni del Master di II livello in Gestione e Controllo dell’Ambiente “Geca” dell’ateneo pisano: il corso post-laurea più longevo d’Italia sul tema della sostenibilità ambientale, con oltre il 90% di tasso di occupazione per i partecipanti. Tra uno sguardo al passato e uno al futuro Marco Frey, direttore del master Geca, ha ripercorso i tre decenni di evoluzione del corso.”Negli anni Novanta volevamo sviluppare l’auditor ambientale, figura che all’interno delle aziende si occupa di gestione e controllo ambientale. Nel nuovo millennio ha portato alla ribalta nuove sfide e il focus si è concentrato sulla gestione di rifiuti, energie e acqua e, dopo il 2010, sull’economia circolare. Le sfide del futuro sono sostanzialmente tre: gestire i tempi e modi delle transizioni, unendo competitività alla prospettiva della valorizzazione e conservazione delle risorse per i posteri; la seconda sfida è riuscire a coinvolgere le piccole e medie imprese nel processo di transizione energetica; la terza e ultima sfida è la possibilità di mettere in pista processi rigenerativi all’interno dell’economia, soprattutto per quanto riguarda la rigenerazione del capitale naturale”.Tra i temi affrontati l’importanza di investire oggi nella sostenibilità ambientale per far fronte ai cambiamenti climatici. Fabio Iraldo, docente del master e prorettore alla valorizzazione dei risultati della ricerca scientifica della Scuola Sant’Anna, ha tracciato la linea da seguire.”I cambiamenti climatici sono uno choc che si ripercuote ogni anno. Per risolverli servono investimenti che vanno mantenuti nel tempo, ed è ora che i privati facciano la loro parte per affrontare questo problema, prevenirlo, mitigarlo o adattarsi. Le aziende potranno mantenere la propria competitività perché i consumatori sono sempre più sensibili all’impatto ambientale, le istituzioni garantirannno la gestione delle politiche pubbliche e le università come la Sant’Anna che potranno concentrare i loro studi su tematiche economiche che rispettino le questioni ambientali”.L’incontro è stato anche l’occasione per ritrovare e ascoltare ex allievi, docenti, esperti del settore, rappresentanti del mondo istituzionale, accademico e aziendale, in un dialogo sul valore della formazione ambientale contro le sfide del domani.

Altri articoli che potrebbero interessarti

Enrico Marmo protagonista a Bangkok

Dal 19 al 23 settembre, lo chef Enrico Marmo, del ristorante 1 Stella Michelin Balzi Rossi di Ventimiglia (IM), sarà in Thailandia per partecipare alla 23° edizione del World Gourmet Festival Bangkok. La kermesse, che si terrà...

Il tè si beve anche nei cocktail

Sono lontani i tempi in cui il consumo del tè era relegato alla mattina o al pomeriggio, come per gli inglesi. Adesso, la bevanda ottenuta dall’infusione delle foglie di Camelia sinensis si beve in tutto l’arco della giornata. Da un’analisi Clipper su un campione...

I matrimoni imperfetti di Emi Fontana al PAC di Milano

Milano, 5 lug. (askanews) - Nella Project Room del PAC di Milano fino al 14 settembre la mostra Matrimoni imperfetti. Storie e immagini dall'Archivio della Galleria Emi Fontana (1992-2009). Il titolo riprende quello utilizzato dalla stessa Emi Fontana in occasione...

Canale 5, I Viaggi del Cuore con Don Davide torna in Tunisia

Roma, 4 lug. (askanews) - Si conclude in Tunisia la stagione de I Viaggi del Cuore, con una puntata che racconta un Paese ricco di storia, spiritualità e bellezza. Una terra di incontri e convivenze, dove il Mediterraneo accoglie popoli, culture e fedi diverse, da...

Altroconsumo promuove i conti Banco Posta

Roma, 4 lug. (askanews) - L'indagine realizzata da Altroconsumo ha riconosciuto i conti di Poste Italiane come i più convenienti nelle categorie Famiglie, Pensionati e Giovani. Il Gruppo guidato dall'amministratore delegato Matteo Del Fante conquista il primo posto...