BYD arriva a Torino

da | Set 12, 2023 | Motori | 0 commenti

BYD Torino

A Torino, nel quartiere Borgo San Paolo, Theorema Spa – concessionaria del Gruppo Intergea – inaugura il primo showroom ufficiale di auto elettriche BYD in Piemontecon la presentazione in anteprima italiana della berlina SEAL.

Il punto vendita sabaudo diventa così l’unico del Nord-Ovest a marchio BYD e uno dei cinque di tutta la Penisola, insieme a Milano, Brescia, Verona e Firenze. Durante la serata di presentazione, il marchio automobilistico cinese nato nel 2003 e di recente convertitosi alla sola produzione di auto elettriche e ibride plug-in, presenta al pubblico tre delle sue vetture altamente tecnologiche. Si tratta di Atto 3, HAN – entrambe a disposizione nei test-drive prenotabili il 14 settembre dalle 18:00 alle 19:30 – e dell’esclusiva SEAL. 

A seguire, dopo le prove su strada, si terranno un aperitivo e uno speech a firma del CEO di Theorema Spa Catello Esposito, che si è espresso così. “Siamo orgogliosi di essere tra i primi concessionari in Italia a rappresentare BYD, un brand unico nel suo genere che rappresenta l’innovazione vera in ambito di tecnologia elettrica, non per niente è già al vertice per vendite di auto NEV (veicoli elettrici urbani) a livello mondiale. Siamo ancora più contenti di poter presentare in anteprima italiana la SEAL, berlina elettrica su cui abbiamo grandi aspettative e che verrà distribuita da dicembre. Da fine settembre sarà invece sul mercato la Dolphin, la prima vera hatchback di segmento C, full electric, con un prezzo di attacco al di sotto dei 30 mila euro. Finalmente un’elettrica democratica”. 

Poi, la concentrazione si è spostata sui punti di forza del marchio. “BYD è l’unico produttore dell’industria automobilistica che progetta e produce il sistema completo di motori elettrici, batterie, trasmissioni elettrificate, unità di controllo e semiconduttori. Una vera e propria filiera unica all’interno della stessa azienda. Altro punto di forza sono sicuramente le blade battery, che grazie alla loro particolare struttura sono al top della sicurezza e dell’efficienza. La tecnologia LFP usa molto meno materiali rari – è priva di cobalto – di conseguenza meno inquinamento, non solo in fase di utilizzo della vettura, ma anche durante la sua produzione”. 

IL LEGAME DELLA CITTÀ DI TORINO CON L’AUTO

Torino è una città storicamente legata al mondo delle auto. Fulcro dell’industria di settore italiana, per la nascita di importanti marchi in città alla fine del XIX secolo e all’inizio del XX secolo, ha nel corso degli anni fortificato il suo rapporto con le quattroruote.

Un ruolo importante, in questo senso, è stato rivestito dall’Automobile Club d’Italia (ACI), nato nel 1926 proprio nel capoluogo piemontese, e dal MAUTO, il Museo dell’Auto di Torino, che nel 19 luglio 2023 ha compiuto 90 anni dalla nascita.
Oggi, nonostante siano passati tanti dai grandi fasti dell’epoca, Torino rimane una cartina al tornasole delle tendenze della mobilità mondiale. Non è un caso, infatti, che in città si siano affacciati i primi veicoli elettrici, che, proprio BYD abbia realizzato per GTT una flotta di bus a emissioni zero, particolarmente tecnologici, e che adesso, a due anni di distanza, lo stesso marchio sbarchi in città anche con il primo showroom ufficiale e con ambiziosi obiettivi, nonostante gli ostacoli sulla propria strada.

Il mercato delle elettriche pure ha rappresentato nei primi 5 mesi del 2023 il 3,7% dell’immatricolato totale in Italia, troppo poco per un mercato che corre a grande velocità in quella direzione. Il nostro obiettivo è di fare meglio della media nazionale” ha aggiunto il CEO di Theorema Spa Catello Esposito. “Ritengo che non basti l’impegno delle aziende che, come noi, credono all’elettrico, ma anche una strategia di supporto da parte delle amministrazioni locali, con modulazione degli ecoincentivi e delle politiche fiscali, unite a un incremento della rete di ricariche”. Di contrasto, bisogna affermare come i livelli di inquinamento sempre molto alti, che proprio di recente avevano convinto la giunta cittadina ad anticipare il blocco dei diesel euro 5 al 15 settembre, sono un importante incentivo ambientale.
A oggi, la scelta di acquistare un’auto elettrica non è più un vezzo, ma una delle alternative da considerare, anche perché il 2035 – anno in cui nell’Unione Europea non si potranno più vendere veicoli endotermici – non è più così lontano. 

L’ANTEPRIMA ITALIANA: SEAL

Vincitore del premio iF Design, SEAL è un vero capolavoro di stile. Le sue linee ispirate all’oceano e sportive, anche grazie al frontale a forma di X, sono frutto di un attento studio aerodinamico che ha portato il veicolo a raggiungere un valore Cx di 0,219. Due sono le varianti disponibili della vettura: la Design, che vanta un unico motore da 308 CV, e la Excellence, che monta un integrale bimotore da 523 CV, capace di farle toccare i 100 km/h in 3,8 secondi. Grazie alle Blade – da 82,5 kWh con 172 celle, tecnologia Lfp (litio-ferro-fosfato) – la SEAL non solo monta una delle batterie elettriche fra le più sicure al mondo, ma anche una delle più longeve in termini di autonomia WLTP garantiti: 570 nella Design e 520 nell’Excellence. Quest’ultima è anche l’unica fra le due a disporre, di serie, del sistema iTAC. Acronimo di intelligent Torque Adaption Control, questa tecnologia ha sostituito il vecchio metodo di ripristino della dinamica del veicolo e permette, attraverso diversi accorgimenti, di ridurre o eliminare lo slittamento, liberando tutto il potenziale del veicolo anche in curva. 

SEAL è all’avanguardia anche per altri due motivi: il primo powertrain elettrico integrato 8-in-1 prodotto in serie al mondo, che ottimizza l’utilizzo dello spazio e l’efficienza energetica, e un sistema di pompa di calore ad alta efficienza di serie, che sfrutta il calore residuo proveniente dall’ambiente circostante, dal propulsore, dall’abitacolo e dalle batterie, per migliorare l’efficienza termica e ridurre le perdite di energia, sia in fase di riscaldamento che di raffreddamento. Ultimi importanti dettagli sono il doppio bagagliaio, di 464 litri in totale, l’infotainment con schermo rotante da 15,6″ e la strumentazione da 10,25″, con impianto Dynaudio con 12 diffusori creato su misura di serie e i fari con gruppi ottici a forma di doppia U sfalsati, per regalare un effetto luminoso ampio e straordinario. 

DA FINE SETTEMBRE: DOLPHIN

Un design semplice e funzionale ispirato all’oceano (“Ocean Aestethics”), con un profilo arrotondato e una silhouette laterale, che ricorda le linee aggraziate di un delfino che salta. È questo l’aspetto del crossover di segmento C Dolphin. Il motore elettrico a magneti permanenti, da 150 kW (201 CV), permette di vivere un’esperienza di guida rilassante e rassicurante, in una sola parola totalizzante. Quattro sono gli allestimenti disponibili: Active e Boost con batteria da 45 kW/h, e Comfort e Design con batteria da 60 kW/h. L’abitacolo, all’interno del quale sembra di stare in un oceano, anche per via dei colori dei materiali premium e di qualità, è un altro punto di forza della vettura. Se il tablet touch screen permette di connettere l’auto al proprio dispositivo iPhone o Android, è grazie a un semplice tasto che lo stesso display può essere ruotato di 90°, per essere utilizzato in verticale, come un telefonino. Se l’autonomia stimata delle versioni Comfort e Design è pari a 420 km, a stupire più di tutto è la garanzia completa del veicolo, valida per 6 anni o 150.000 km, come per gli altri veicoli del marchio. 

DUE NUOVE CERTEZZE A TORINO: ATTO 3 E HAN

Ispirato alla cultura automobilistica cinese e ai gusti europei. Il design del C-Suv Atto 3 si caratterizza per essere deciso e grintoso, così come i draghi leggendari cinesi richiamati nella calandra anteriore. Se gli interni sonoispirati alle linee del fitness – le maniglie delle porte sono un rimando ai bilancieri, e il selettore del cambio al kettlebell – e realizzati con pelle vegana, il punto di forza di Atto 3 è indubbiamente la sicurezza. Il veicolo ha ottenuto 5 stelle nei test Euroncap, grazie ai 7 airbag di serie, ai sistemi che assorbono l’energia in caso di urto riducendo i danni per i passeggeri (sicurezza passiva), e ai sistemi di assistenza alla guida che hanno il compito di prevenire e limitare gli incidenti (ADAS). Il veicolo è ordinabile nei due allestimenti Comfort e Design, con il motore elettrico a magneti permanenti da 150 kW (201 CV). 

HAN è l’espressione del lusso contemporaneo. Il suo design, che richiama il volo del drago e le berline europee sportive, si tratteggia in linee particolarmente affusolate, che determinano un coefficiente di resistenza aerodinamica (Cx) molto basso, di 0,23. Gli elegantissimi e confortevoli interni in pelle, in cui l’attenzione ai dettagli è altissima, sono la miglior postazione da cui godere delle prestazioni di questo veicolo. Due sono i motori a trazione integrale, che erogano una potenza complessiva di 380 kW (517 CV), 700 Nm di coppia e permettono di raggiungere i 100 km/h in meno di 4 secondi. La berlina HAN è disponibile in un unico allestimento, l’Executive, full optional, e ha un’autonomia stimata di 521 km. 

Le due auto, Atto 3 e HAN, sono prenotabili con un test drive a questo link, in sei fasce orarie di 15 minuti l’una, dalle 18 alle 19:30.

L’evento è stato curato dall’agenzia To Be Events che, proprio a Torino, vanta una storia lunga quattordici anni in organizzazione di eventi e comunicazione in ambito automotive. 

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