Saudi Arabian Airlines accelera su nuove rotte e sostenibilità

da | Mar 22, 2024 | Italpress news

ROMA (ITALPRESS) – “I dati sono più che confortanti: nel 2022 c’è stato un +20% sulla direttrice Arabia Saudita, quella di cui ci curiamo maggiormente, un +15% lo scorso anno e anche per quest’anno tutto lascia a presagire che ci sarà un incremento a doppia cifra”. Così Fabio Zinanni, Sales & Marketing Manager di Saudi Arabian Airlines per l’Italia, intervistato da Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy.
“Dall’Italia voliamo sia da Roma che da Milano per Gedda e Riad. Rispetto agli anni precedenti abbiamo 8 voli a settimana su Gedda, operiamo con aeromobili grandi che portano 300 persone a bordo che si spostano quotidianamente dall’Italia verso l’Arabia Saudita. Dal 2019 – spiega -, tranne il brutto periodo della pandemia, si è aperta al turismo, questa una novità assoluta nel panorama mondiale perchè è uno di quei Paesi che non era ancora stato scoperto a livello turistico”.
Sul tema sostenibilità Zinanni sottolinea come la compagnia la stia davvero mettendo in atto: “Abbiamo in programma una riduzione del 20% di CO2 da qui al 2030, addirittura dello zero nel 2050. Lo facciamo grazie agli aiuti che abbiamo dai nostri partner, grazie agli aeroporti efficienti, al carburante bio. Ce la mettiamo tutta e vogliamo diventare assolutamente sostenibili. Stiamo aspettando l’arrivo di 30 Airbus che sono l’ultimo modello a livello tecnologico, ma non solo – aggiunge -. Parlando del concetto di comodità gli Airbus che utilizziamo attualmente su Roma hanno 20 posti in business e 90 in economy, a bordo offriamo 3 pasti a scelta sia in economy che in business, in business abbiamo lo chef a bordo e tutto in estrema comodità. Stiamo ritirando alcuni tipi di aeromobili perchè stiamo introducendo delle novità, ovviamente ci vuole tempo ma stiamo lavorando anche su questo”.
Novità anche sulle rotte. “Quest’anno abbiamo aperto la rotta su Pechino, oltre alle altre già in essere come la Thailandia dove stiamo andando molto bene, Singapore, Giakarta, tutto il Sud Est asiatico, l’Africa”.
Zinanni, infine, parla del cambiamento culturale in corso in Arabia Saudita. “Io sono stato lì per la prima volta nel 2010, da allora ad oggi è cresciuta in maniera esponenziale dal punto di vista dei diritti, non è tutto rose e fiori ma stanno assolutamente facendo dei passi da gigante – spiega -. Invito chiunque ad andare in Arabia Saudita a vedere come stanno oggi le donne. Non è vero che non guidano. Le donne sono in Parlamento, sono al comando di aziende importantissime, anche da noi adesso abbiamo tantissime donne ed era impensabile fino a qualche anno fa. Sfatiamo questo mito, l’Arabia Saudita è un Paese sicuro, bellissimo, da visitare”, conclude Zinanni.

– Foto Italpress –

(ITALPRESS).

Altri articoli che potrebbero interessarti

Enrico Marmo protagonista a Bangkok

Enrico Marmo protagonista a Bangkok

Dal 19 al 23 settembre, lo chef Enrico Marmo, del ristorante 1 Stella Michelin Balzi Rossi di Ventimiglia (IM), sarà in Thailandia per partecipare alla 23° edizione del World Gourmet Festival Bangkok. La kermesse, che si terrà...

Il tè si beve anche nei cocktail

Il tè si beve anche nei cocktail

Sono lontani i tempi in cui il consumo del tè era relegato alla mattina o al pomeriggio, come per gli inglesi. Adesso, la bevanda ottenuta dall’infusione delle foglie di Camelia sinensis si beve in tutto l’arco della giornata. Da un’analisi Clipper su un campione...

Cinema e food: l’Associazione Gusto Territoriale sul grande schermo al Riviera International Film Festival 2024 di Sestri Levante

Cinema e food: l’Associazione Gusto Territoriale sul grande schermo al Riviera International Film Festival 2024 di Sestri Levante

Cultura culinaria e cinema sono da sempre un binomio di successo: non solo per valorizzare le storie ma anche i territori. È questa l’intenzione dell’Associazione Gusto Territoriale, da sempre un punto di riferimentoper tutti coloro che desiderano riscoprire e valorizzare le radici e l’identità del territorio attraverso il cibo.

Identity Style